Chi mi conosce lo sa: New York per me è la città del cuore, quella a misura d’uomo nonostante la sua vastità, in cui chiunque può realizzarsi. New York chiede tanto ma dà molto di più.
Questa estate sono stata per la seconda volta a New York (la mia prima volta è stata nel 2011), e ho avuto la possibilità di muovermi molto più liberamente e avere più tempo da dedicare ai luoghi che più mi interessavano. Ho pensato di proporvi una piccola guida per la città, con i miei consigli su cosa non dovete assolutamente perdervi per il vostro viaggio futuro! E se non avete alcuna vacanza in programma, almeno potrete fare un’esperienza virtuale!
Il rooftop del Metropolitan Museum
All’ultimo piano del museo più completo della città troverete una fantastica terrazza, perfetta anche per fare un aperitivo all’ora del tramonto. La vista su Central Park e sullo skyline cittadino è davvero bella e diversa da quella che potreste notare dai “soliti” grattacieli. Qui in cima sono esposte mostre temporanee, sempre molto particolari: quando sono stata mi sono trovata davanti a una riproduzione a grandezza naturale della casa di Psycho!
High Line
Famosissima e frequentata anche dai newyorkesi, si tratta di una vecchia ferrovia nel cuore del Meatpacking District: l’ultimo treno qui è passato negli anni Ottanta, ma la sopraelevata è stata riqualificata in maniera deliziosa. Una lunga passeggiata da cui avrete una vista splendida sull’Hudson e il New Jersey, piena di fontanelle, panchine e piante di ogni tipo. Ottima la vista sul gigante di Midtown, l’Empire State Building.
Greenwich Village
In assoluto il mio luogo preferito in città: atmosfera romantica e intellettuale, case piccole e strette. Se vi muovete verso Washington Square, cuore del quartiere, troverete bambini che giocano, artisti di strada intenti a suonare, gente di ogni tipo impegnata in una partita a scacchi. Muovendovi verso Perry Street, invece, entrerete nell’area più chic, con case eleganti e abitate da vip (come Sarah Jessica Parker!)
Giardino delle sculture
All’interno del MOMA (Museum of Modern Art), è il posto perfetto per concludere la visita. Iniziate dagli ultimi piani e terminate qui, al pianterreno, in un rilassante giardino moderno. Una piccola vasca colma d’acqua, sormontata da un ponte in pietra, e tutto intorno piante e sculture. La mia preferita è The river, che ritrae un giovane sull’acqua, ma potete anche trovare un’opera di Auguste Rodin!
Brooklyn promenade
Non ho idea del perché qui sia sempre deserto, nonostante la vista spettacolare che si gode su Midtown. Se c’è bel tempo si riesce anche a vedere la Statua della Libertà! E’ il luogo ideale per scattare fotografie: una lunga passeggiata sul fiume, piena di panchine adatte per una romantica pausa. Io vi consiglio di visitarlo di notte, è un’esperienza davvero emozionante. Spostandosi un po’ in direzione Uptown, si riesce anche a vedere l’Empire State Building: qui però la vera protagonista è la Freedom Tower del One World Trade Center.