Dimenticatevi NCIS: è praticamente impossibile non associare Michael Weatherly a Tony DiNozzo, ma questa serie dovrebbe farvi scordare (più o meno velocemente) dell’agente speciale più sexy di sempre. Jason Bull è il protagonista dell’omonima serie tv, uno psicologo che lavora al servizio di persone impegnate con uno processo. Il suo scopo? Conoscere nei minimi dettagli la giuria e elaborare la strategia più giusta per far fare loro quello che vuole, ossia l’assoluzione del proprio cliente.
In questa prima puntata è ampiamente mostrato il talento di Bull: saper leggere gli altri, impegnandosi per comprenderli in modo che facciano ciò che lui vuole. E’ un manipolatore? Forse. Però già questo personaggio mi piace. Ha carisma, è attento, ha stile (aria vissuta, barbetta, occhiali da intellettuale, completi eleganti). E soprattutto, nasconde un segreto: come si capisce dalla fine della puntata, non ha avuto un’infanzia facile, e sono stati proprio i suoi problemi famigliari a spingerlo a studiare psicologia, in modo da influenzare le persone che ha intorno. Altra nota importante: il bel Jason è divorziato, e, stando alle battutine dei colleghi, non si è trattato di una separazione semplice.
La sua squadra di lavoro è stata appena abbozzata in 40 minuti di puntata, ma per ora il personaggio che più mi piace, tra i colleghi, è lo stilista/parrucchiere/estetista, un esperto di immagine vestito in modo eccentrico e capace di prestare attenzione ai dettagli più piccoli, che spesso appaiono insignificanti agli altri membri della squadra. Ho trovato abbastanza esilarante il nome (o soprannome, non è chiaro) dell’esperta informatica: Cable. Cavo. Solo gli statunitensi sanno essere così stupidamente simpatici!
La trama della puntata è piuttosto semplice, la classica serie tv che seguono soprattutto gli uomini poco avvezzi alle maratone, con un caso da risolvere e lo sfoggio delle diverse abilità degli agenti/investigatori/avvocati. Sinceramente spero che nei prossimi episodi siano approfonditi i caratteri dei diversi personaggi, in particolare quello del protagonista (anche perché è solo per lui che ho deciso di aggiungere un altro impegno al mio calendario da telefilm addicted). Ovviamente, secondo i miei gusti, non deve mancare neanche un intreccio amoroso, anche perché sono ancora reduce dall’epica storia tra Tony e Ziva in NCIS.
Se proprio state ricercando qualche indizio del passato ruolo di Weatherly, ce n’è uno che soddisferà la vostra curiosità: prestate attenzione alle occhiate ammiccanti e ai saluti che Jason Bull rivolge alle belle donne che gli svolazzano intorno. Perché un DiNozzo è per sempre!